Francia e Regno Unito inviano addestratori: l'annuncio di Macron
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Direttore: Alessandro Plateroti

Francia e Regno Unito inviano addestratori in Ucraina: l’annuncio di Macron

Emmanuel Macron

Macron annuncia l’invio di addestratori militari in Ucraina nonostante l’assenza di unanimità: cosa è successo al vertice a Parigi.

Nonostante le tensioni e il “no” di Giorgia Meloni prima di partire, il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato con determinazione l’invio di un’equipe franco-britannica in Ucraina, con l’obiettivo di addestrare l’esercito ucraino del futuro.

La decisione, presa insieme al primo ministro britannico Keir Starmer durante il vertice dei “Paesi volenterosi” all’Eliseo, ha suscitato reazioni contrastanti. Eppure, il leader francese non sembra intenzionato a fare passi indietro.

Emmanuel Macron

Il discorso di Macron al vertice dei “Paesi volenterosi”

Durante il vertice di Parigi, come riportato da Open, Emmanuel Macron ha chiarito l’obiettivo dell’iniziativa franco-britannica. “Le forze di sicurezza non sono forze di mantenimento della pace, non si sostituiscono all’esercito ucraino e non combattono sul fronte“, ha sottolineato. Piuttosto, l’intento è quello di garantire all’Ucraina il sostegno necessario per costruire un esercito moderno e pronto a difendersi in futuro.

La sua proposta si inserisce in un contesto delicato, con alcuni Paesi europei che restano riluttanti a impegnarsi sul terreno. In particolare, ieri l’Italia ha espresso chiaramente la propria posizione tramite una nota di Palazzo Chigi, dichiarando: “Non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno“. Tuttavia, resta aperta la possibilità di un coordinamento attraverso le Nazioni Unite per monitorare un eventuale cessate il fuoco.

La reazione della Russia e il dialogo con gli Usa

L’annuncio di Macron ha sollevato diverse reazioni, soprattutto da parte della Russia, che ha accusato Francia e Regno Unito di pianificare un intervento militare mascherato da missione di peacekeeping. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato: “Londra e Parigi continuano a escogitare piani per l’intervento militare in Ucraina“, respingendo con forza l’iniziativa.

Nonostante ciò, il presidente ha ribadito l’importanza di mantenere un dialogo costruttivo con gli Stati Uniti, coinvolgendo Washington in tutte le decisioni relative alla sicurezza europea. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha infatti sottolineato: “In tutto ciò che concordiamo per il futuro devono essere coinvolti anche gli Usa“, evidenziando la necessità di un’alleanza transatlantica solida.

Secondo alcune fonti dell’Eliseo, Macron avrebbe avuto un colloquio telefonico con il presidente americano Donald Trump prima dell’inizio del summit, cercando di consolidare il sostegno americano all’iniziativa europea.

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ultimo aggiornamento: 27 Marzo 2025 18:32

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